L'INDAGINE SULLA CITTA' CONTEMPORANEA COME CONTRIBUTO ALLA "CARTA PER LA QUALITA'" DEL NUOVO PIANO REGOLATORE DI ROMA
L'indagine sulla città contemporanea fa parte della "Carta per la Qualità" del nuovo Piano Regolatore di Roma, approvato nel 2008. Si è articolato in due diverse fasi: la prima ha riguardato una capillare ricognizione sulla letteratura scientifica di base allo scopo di individuare e di segnalare, all'interno del tessuto urbano di Roma, gli edifici, i manufatti, i complessi e i quartieri realizzati dall'inizio del secolo ad oggi, ai quali sono riconosciuti significativi elementi di qualità architettonica, urbana, di funzione o d'uso. La seconda è consistita invece in un significativo ampliamento della base bibliografica e in un'indagine sul campo, al duplice scopo di verificare l'effettivo livello di consistenza e di qualità delle opere selezionate e di individuare, all'interno di un ambito urbano più limitato e definito, altre opere che si segnalano per l'importanza del loro ruolo architettonico, urbano o civile. Contesti di riferimento di questa indagine sono state le duecento microcittà individuate da uno studio del CRESME che sono state assunte quindi come unità di senso nella lettura dei tessuti della città.
Il lavoro è stato tradotto in un sistema informatico GIS nel quale ciascuna delle 1300 opere selezionate è localizzata nella nuova aerofotogrammetria della città e individuata attraverso un codice di riferimento cui è associato un database che contiene le seguenti informazioni:
- municipio
- numero e denominazione della microcittà
- indirizzo
- denominazione dell'opera
- tipologia/destinazione d'uso
- anno di progetto e di costruzione
- nomi dei progettisti
- bibliografia
- fotografie e disegni
- note
Nel suo complesso, lo studio si configura come uno strumento di conoscenza capace non solo di selezionare le opere qualitativamente rilevanti all'interno della congerie di manufatti costruiti negli ultimi cento anni, ma anche di trasferire la conoscenza stessa di un numero non irrilevante di elementi del tessuto urbano dal livello puramente planimetrico a quello della loro concreta realtà fisica e del rapporto che essi instaurano con l'intorno di cui sono parte. Uno studio quindi che si propone di attivare una nuova attenzione critica verso la città contemporanea e che intende costituire, insieme agli altri contributi dello stesso tenore che sono confluiti nella "Carta per la Qualità", un momento di snodo nel passaggio dalle indicazioni generali del Piano alla sua concreta applicazione attraverso i singoli interventi attuativi.
Il lavoro è quindi un work in progress da un duplice punto di vista: perché copre un'area talmente vasta e raccogliere un numero tale di informazioni da non poter essere considerato che un primo e parziale contributo e perché un'indagine di questo tipo deve necessariamente costituire un elemento dinamico nell'ambito degli strumenti di attuazione del Piano regolatore. Per non diventare rapidamente obsoleto e per non congelare le conoscenze ad una data, deve essere continuamente corretto, aggiornato, implementato e adattato ai futuri processi di gestione.
La ricerca è stata presentata:
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Bibliografia:
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Rassegna stampa
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